sabato 29 giugno 2013

Un'amica fashion blogger

Il mio blog è ormai fermo da mesi, l'ultimo post è di novembre 2012 e per una volta ho deciso di scrivere qualcosa di frivolo e non sempre le solite cose sui bimbi, il natural parenting.....nella vita, che già ci porta i suoi fardelli quotidiani (più o meno pesanti per ognuno di noi) ci vuole anche un po' di leggerezza.
 
Ne approfitto allora per presentarvi il blog di un'amica che si occupa di moda, di tendenza e di perfect outfits con consigli e suggerimenti molto utili.
Lei è Grace, fa spesso da modella per i suoi post ed è l'immagine della solarità, come potete vedere nella foto.

Il link al blog è

http://alittlepieceofgrace.blogspot.it



Se poi volete dedicarvi un bel pomeriggio di shopping in quel di Rovereto vi consiglio di passeggiare per il centro e puntare il "navigatore" verso l'elegante Via Mazzini.
Al n. 33 trovate Max & Co., uno dei miei negozi preferiti.
Questo marchio propone capi di moda ma allo stesso tempo pezzi che nel guardaroba non invecchiano mai e di cui non ci si stufa, per non parlare poi della durevolezza dei materiali.
 
Io da anni di questa marca indosso l'estate per lavoro due tailleur pantalone di lino (tessuto che adoro), l'inverno ho il mio piumino corto nero con cinturina in vita e collo di pelo sintetico e un tailleur fantasia Principe di Galles (sul tono del testa di moro) che ha sia la gonna tipo kilt corta, sia il pantalone svasato lungo. Sono capi eterni, intramontabili e che non lascerei mai.
 
Lì troverete a consigliarvi una fashion consultant (se uso questo termine c'è un perché che vi spiego) molto in gamba.
Non la chiamo commessa in quanto è un termine riduttivo per lei.
Fa con amore il suo lavoro e per lei è una passione quella di capire parlando con voi il capo più adatto per ogni occasione.
 
Chiedete di Grazia e uscirete felici dal negozio. Per sentirsi bene non sempre serve spendere capitali, basta anche dare un tocco diverso al guardaroba con una maglietta come quella che ho preso io per andare al mare.
 
MAX&CO. T-shirt in jersey di cotone maglia unita | ULTIMATO
 
E in ogni caso in questo periodo sono già partiti, anche se forse in sordina, i saldi.....meglio approfittarne visto che abbiamo davanti 2 mesi di estate che ci consentono di sfoggiare capi di questa collezione meravigliosa ma già a prezzi scontati.
 
 
 





martedì 27 novembre 2012

Non picchiamo i bambini!

Sono per un'educazione non violenta: schiaffi, urla e botte non fanno che mortificare i figli, ferirli, non servono a nulla e sono anzi dannose.
Per cui aderisco alla campagna contro la violenza di cui potete avere maggiori informazioni a questo link

http://www.genitorichannel.it/famiglia/vita-quotidiana/liberi-non-picchiare-punizioni-fisiche.html

Sono molto interessanti i libri di Alice Miller, Jan Hunt e Sue Gerhardt






sabato 27 ottobre 2012

Chi sono i nostri figli? Splendido e poetico brano di Gibran

Non servono altre parole, gustatevelo come ho fatto io. Secondo me è unico.

I vostri figli non sono i vostri figli,
sono i figli e le figlie della brama che la vita ha di se stessa.
Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi,
e benchè vivano con voi non vi appartengono.
Potete dar loro il vostro amore ma non i vostri pensieri,
poichè essi hanno i loro propri pensieri.
Potete dare alloggio ai loro corpi ma non alle loro anime,
perchè le loro anime dimorano nella casa de...
l domani,
che neppure in sogno vi è concesso di visitare.
Potete sforzarvi di essere simili a loro,
ma non cercate di rendere essi simili a voi,
perchè la vita non va mai indietro nè indugia con l'ieri.
Voi siete gli archi da cui i vostri figli come frecce vive sono scoccate,
L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito,
e vi piega e vi flette con la sua forza
perchè le sue frecce vadano veloci e lontane.
Fate che sia lieto questo vostro esser piegati dalla mano dell'Arciere:
poichè come ama la freccia che scaglia,
così Egli ama anche l'arco che è saldo.

-Kahlil Gibran, Il profeta-

domenica 21 ottobre 2012

Ed ecco a voi un GIVEAWAY

Vi ricordate che qualche post fa ho presentato il libro "Lavoro e allatto" di Tiziana Catanzani?
Domani sarà presentato alle 17 a dall'autrice al Color Cafè in Via SS.Trinità, 8 a Bassano del Grappa.
La Farmacia Pozzi dott.Publio mette in palio, partecipando secondo le modalità previste nella pagina FB del giveaway, una copia autografata dall'autrice.
Per partecipare leggete qui.
 
 
e grazie, oltre che all'autrice, a Chiara Pozzi Perteghella.
 
 
 
 
 

sabato 20 ottobre 2012

Forse al cinema

Il programma di oggi prevede pulizia profonda della casa, durante la settimana con il lavoro e il piccolo è impossibile perchè lui vuole aiutare ma non è possibile perchè sarebbe pericoloso per lui tenere l'aspirapolvere o quando spolvera vorrebbe salire sui mobili.
Allora mio marito ha ideato una spedizione di loro due dai nonni (i miei suoceri)...auto invito a pranzo dalla nonna e staranno da loro tutto il giorno e io intanto via libera con le pulizie.
Su Donna moderna ho letto di film che sono usciti in questo periodo e ne avevo addocchiato uno. Ieri durante la nostra passeggiata in città ho visto la locandina fuori dal cinema e ho espresso il mio entusiasmo e Luca mi ha detto "Perchè non ci vai domani sera?".
Io non credevo alle mie orecchie..non ho mai pensato di andare al cinema da sola ma dopo 2 anni che lascio Stefano solo per andare al lavoro e che ormai non ho più spazi personali ho deciso di accettare l'invito di Luca.
Ora vedremo se ce la farò. Se stasera al rientro dei tati dalla gita dai nonni vedrò che Stefano è sereno e può stare altre 2 ore senza di me andrò, altrimenti no, pazienza.
 
Intanto passerà la mia giornata di pulizie con l'entusiasmo della ragazzina che aspetta l'uscita serale.
Buona domenica a tutti.

http://www.primissima.it/film/scheda/tutti_i_santi_giorni/
 

lunedì 15 ottobre 2012

Il mio nuovo Kobo Glo

Che io sia appassionata di libri l'avrete capito. E mai avrei pensato di poter comperare un e reader, ovvero un lettore di e book. Io così legata al cartaceo, con un rapporto quasi fisico con il libro. E invece quando ho iniziato a interessarmi al pianeta dei lettori di libri digitali ho capito che ci sono diversi vantaggi: risparmio economico, di spazio, di polvere e praticità di potersi portare diversi libri con sè. Certo non abbandonerò mai del tutto i libri normali....quelli a cui tengo tanto, che rileggerò in futuro, i libri che contano come quelli di Terzani e Coelho ad esempio, non li prenderò in formato e book, ma credo che tante altre letture possano essere "sostituite" da questo formato.
Alla fine per il mio compleanno e l'anniversario di laurea (21 ottobre sono 14 anni) con la gentile concessione del marito sabato sono entrata in possesso del mio Kobo Glo. L'ho scelto grigio, mi sembrava il colore che stufa di meno...nero era anonimo e dell'azzurro e del rosso avevo paura di stancarmi. Ed eccolo quindi a voi con 3 immagini.
 
 

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E poi la recensione del prodotto.Alcune info sono già datate (i Kobo infatti sono già usciti)...vi lascio anche il link così potete visionare i commenti
 
Kobo Touch: prime impressioni del dispositivo targato Mondadori
 
 
Ecco a voi il tanto atteso ebook reader Kobo Touch Mondadori.

La vendita del dispositivo è partita il due ottobre sul sito inMondadori.it e noi lo abbiamo ricevuto solo da pochissime ore.
Il Kobo Touch giunge nel nostro Paese a un prezzo di 99 euro grazie a una partnership tra il produttore canadese e il gruppo editoriale Mondadori. L’accordo prevede anche la commercializzazione degli altri due ebook reader a inchiostro elettronico di Kobo: Kobo Mini e Kobo Glo .
 
 
 
Tutti e tre i dispositivi integrano il catalogo ebook di Mondadori e insieme quello multilingue della piattaforma Kobo. Il Kobo Touch, Mini e Glo sono in vendita online su inMondadori e in ognuna delle 300 librerie del Gruppo sparse lungo la pen
Kobo Mini - Kobo Touch - Kobo Glo
i tre Kobo: Mini - Touch - Glo

 
Il Kobo Touch è un ebook reader con schermo touchscreen E-Ink “Pearl” da 6 pollici.
Il modello in nostro possesso è caratterizzato da un telaio di plastica nera opaco, ottimamente raccordato in tutte le sue componenti. Per chi lo preferisse di un’altra colorazione, in vendita si trovano anche i modelli con livrea blu, lilla, argento e bianco.
Come è consuetudine per questo genere di dispositivi il retro è rivestito di materiale che assicura una discreta presa a mano libera. Tuttavia al momento dell’acquisto è bene scegliere una custodia rigida (meglio se a libretto) che garantisca un’adeguata protezione allo schermo del dispositivo.
Kobo Touch pesa 185 grammi e misura 11,4 cm di altezza, 16,5 cm di larghezza e 1 cm di spessore. Le dimensioni sono in linea con quelle degli ebook reader più recenti arrivati sul mercato (Sony PRS-T2, Kindle di Amazon e TrekStor Pyrus).
Il cambio pagina si effettua toccando lo schermo in corrispondenza dei margini laterali. L’unico tasto meccanico è posizionato sotto lo schermo e serve per tornare alla pagina principale (home screen).
 
 
 
Kobo Touch: il tasto per tornare in home screen

L'unico tasto meccanico è presente sotto lo schermo e richiama sempre la home screen
Lo spazio dichiarato per l’archiviazione dei contenuti è di 2 GByte, ma poco meno della metà è occupato dal software del dispositivo. Il rimanente (circa 1.3 GByte come correttamente indicato anche sulla scheda tecnica del prodotto) è comunque più che sufficiente per archiviare un migliaio di ebook. Per i più esigenti è possibile utilizzare una scheda microSD per espandere la memoria fino a 32GByte.
Come accennato all’inizio dell’articolo i tre modelli Kobo hanno integrati i cataloghi ebook di Mondadori e della piattaforma Kobo. Grazie alla connettività Wi-Fi (di serie) è possibile cercare le opere digitali di proprio interesse ed effettuare l’acquisto direttamente dal dispositivo senza la necessità di utilizzare un Pc.
A livello funzionale il Kobo Touch ha tutto quello che serve per una lettura confortevole, dalla scelta del carattere (sono 11 quelli predefiniti) alla regolazione dei margini, della dimensione dei caratteri, dell’interlinea, fino all’attivazione della giustificazione centrata o a destra.
Queste sono le regolazoni di base ma per chi non si accontenta è possibile intervenire ulteriormente sullo stile editoriale del libro agendo su spessore e nitidezza del tipo di carattere selezionato.
 
Kobo Touch: la regolazione dei parametri di lettura

Lo stile di lettura è altamente personalizzabile
 
Kobo Touch: impostazione avanzate di lettura

Le impostazione avanzate di lettura
Si possono evidenziare parole o interi passaggi, aggiungere note e cercare il significato di parole grazie al dizionario italiano Devoto-Oli. Utili a chi legge in lingua originale saranno anche i dizionari in lingua inglese, spagnola, tedesca, francese, olandese, giapponese e i traduttori italiano-inglese, tedesco-inglese, spagnolo-inglese, francese-inglese e viceversa. Il tutto a portata di tocco.
Le nostre prime impressioni sono molto positive. Tutto ci sembra curato nei minini dettagli. L’interfaccia utente è semplice, chiara e responsiva. I passaggi per l’attivazione del reader, come pure quelli per il download e l’installazione dell’applicazione Kobo Desktop per Windows, ci sono parsi ben documentati e alla portata anche dei meno smaliziati con l’uso del Pc.
Fedele alla filosofia read freely, il duo Kobo-Mondadori offre ai propri clienti la possibilità di leggere su qualunque dispositivo i contenuti acquistati. Dal sito KoboBooks.it si può scaricare l’app Kobo eReading per leggere su tutte le più popolari piattaforme disponibili: desktop Windows e Mac, smartphone e tablet Android e i dispositivi mobili iPhone e iPad di Apple.
 
App Kobo eReading per iPad
con Kobo eReading è possibile leggere gli ebook acquistati su iPad e numerose altre piattaforme
Le applicazioni Kobo eReading lavorano in sinergia con il Kobo Touch (e sarà così anche per Kobo Mini e Kobo Glo), mantenendo sincronizzate note e segnalibri.
Da questo punto di vista la proposta di Mondadori è molto simile a quella di Amazon, composta anch’essa da numerose applicazioni multi-piattaforma che lavorano assieme ai
Kindle a inchiostro elettronico e ai tablet Kindle Fire. A nostro parere comunque l’ecosistema di Amazon è ancora superiore perché la sincronizzazione tra i vari dispositivi è automatica e lavora in background, mentre sul Kobo deve essere richiesta eplicitamente.
Ma si tratta solo di un dettaglio.
I lettori di Kobo, a differenza dei Kindle, supportano il formato fluido ePub che è il più utilizzato (insieme al Pdf) dalle librerie online italiane. E questa è chiaramente una particolarità che sarà di certo apprezzata da chi non vuole vincolarsi al formato proprietario di Amazon. Kobo Touch legge anche il formato Mobi ma in questo caso i dizionari hanno un funzionamento leggermente diverso in quanto occorre cercare esplicitamente la parola della quale si vuole ottenere il significato.
Torneremo presto con la recensione completa, ma già in questo articolo possiamo sottolineare parecchi spunti interessanti che lasciano intravedere come i dispositivi Kobo-Mondadori siano (a oggi) l’unica vera alternativa degna di nota all’offerta di Amazon.
 
Qualcuno di voi si è incuriosito?
Io l'ho preso da Silviana alla libreria Mondadori in Piazza Rosmini a Rovereto. E' appunto in distrubuzione solo nelle librerie e negli store Mondadori. Buona lettura a tutti.
 

venerdì 5 ottobre 2012

Allattamento e lavoro

Ben ritrovati a tuti i i miei (credo pochi) lettori. Forse non tutti sanno che siamo nella SAM, la settimana dedicata all'allattamento materno. In Italia si svolgead ottobre e numerose sono le manifestazioni che si tengono in questo periodo: convegni, incontri e presentazioni di libri.
Sul tema dell'allattamento di libri ce ne sono e voglio citarne alcuni che ho letto e amato:
C. Gonzales "Un dono per tutta la vita" (Ed. Leone Verde-Bambino naturale)
T.Catanzani e P.Negri "Allattare, un gesto d'amore" (Ed. Bonomi)
P. Negri "Tutte le mamme hanno il latte"
    e "Sapore di mamma"(Ed. Leone Verde-Bambino naturale)
P.Newman e G.De Fiore "Svezzamento e allattamento" (Ed.Coleman)
 
 
Nell'ultimo libro citato, di cui è autrice Grazia De Fiore, consulente professionale IBCLC, c'è una parte dedicata al rientro al lavoro della mamma e alla prosecuzione dell'allattamento al seno.
 
Di recente però questo filone è stato ripreso da altre due donne e mamme che potrei definire del settore con libri dedicati a questo argomento che, diciamolo, crea non poche ansie e domande alle neo mamme.
 
La prima è Giorgia Cozza, tris mamma e giornalista per alcune riviste che si occupano di infanzia. Il tema dell'allattamento lo ha affrontato anche nel libro "Allattare è facile", edito dal Bambino Naturale e illustrato da Maria Francesca Agnelli (qualcuno la conosce forse per la serie di Alice). Nel libro edito dalla Leche League Giorgia si trovano le voci e fotografie di mamme che hanno portato le loro testimonianze in diversi ambiti (problemi pratici dell'allattare dopo il rientro al lavoro, la scelta delle persone a cui affidare il bimbo..). Quindi diciamo che questo testo è stato scritto a tante mani ed è, per quanto ho visto io, l'unico di questo genere sul tema in questione.
 
La seconda è Tiziana Catanzani, quattro volte mamma, consulente IBCLC .
Dal 2011 collabora con il Comitato Italiano per l’UNICEF in qualità di Valutatore nell’Iniziativa “Insieme per l’Allattamento – Ospedali & Comunità Amici dei Bambini“.
E' inoltre formatrice sull’allattamento materno per il MIPA Centro Studi (Movimento Internazionale Parto Attivo.
Il suo libro ha un taglio diverso da quello di Giorgia ma non per questo è meno completo.
Sono affrontati gli aspetti organizzativi e pratici, ma anche quelli lesiglativi in senso stretto (congedi, permessi, diritti della donna lavoratric) e non perde mai di vista nemmeno l'aspetto psicologico della mamma che lascia il suo bimbo dopo diversi mesi di vita simbiotica.
 
A questo link potete sfogliare il libro

Non è detto che la donna voglia sempre tornare al lavoro in tempi che ormai sono quasi obbligati (la maternità obbligatoria e il congedo parentale non consentono ad esempio di portare il bimbo all'età in cui entra alla scuola materna, come molte mamme vorrebbero) e non è detto che tutte siano nella condizione economica di lasciare un lavoro, soprattutto con i tempi che corrono.

Come il fatto di non allattare al seno (i motivi possono essere personali legati alla vita della donna) non deve essere motivo in alcun modo di "censura" o di valutazione sull'essere o meno una brava mamma, così il rientrare al lavoro non deve far venire sensi di colpa alla madre.
Bello a dirsi, difficilissimo a farsi, almeno da parte mia è stata una battaglia contro me stessa quello di ripetermi che portando Stefano al nido non lo stavo abbandonando.
I nonni non possono giustamente essere a disposizione a tempo pieno, la Tages Mutter era impraticabile dal punto di vista dell'onere economico e quindi il nido comunale è rimasta l'alternativa ma devo ammettere che sono molto soddisfatta di come è gestito il nostro nido, L'Aquilone di Rovereto e del lavoro della nostra cara Ornella (non vuole essere chiamata maestra). Stefano si è legato molto ad uno dei suoi compagni, Ilion, e quest'estate quando era a casa in agosto con il papà lo nominava spesso, assieme a Ornella e al cuoco Paolo.

Adesso però chiuso qui questo mio post, sperando di non avervi annoiato e di aver sollevato in voi, mamme che allattate e che state per rientrare al lavoro, un po' di curiosità verso questi due testi.

Sono molto carine anche le copertine...una con la foto di una mamma nelle sue due vesti, l'altra con un disegno di Andra Pecchia (http://www.andreapecchia.com/)





 

COME ACQUISTARE I DUE LIBRI
Quello di Giorgia potete richiederlo direttamente alla Leche League consultando i loro titoli nella pagina Internet
 
 
Quello di Tiziana è ordinabile direttamente dall'editore
e non sono applicate spese di spedizione, oltre ad avere un 15% di sconto se diventate fan della pagina FB
Se visitate la home page dell'editore troverete altre interessanti e piacevoli pubblicazioni.
 
Sul blog di Tiziana che ha dato nome al libro (o viceversa?) trovato una mia testimonianza su un'interessante agevolazione economica offerta dalla Provincia autonoma di Trento ai dipendenti del settore privato.
 
Nel salutarvi e dirvi "al prossimo post" volevo condividere con voi il link a uno splendido video realizzato da Georgia Lanciai, per l'associazione Il Melograno di Trento che si occupa di gravidanza, nascita e accudimento.
Gustatevelo perchè è davvero meraviglioso.